Playboy e la coniglietta in carcere
Nel 1953 l’arzillo magnate Hugh Hefner decide di fondare la rivista Playboy.
Storica rivista a sfondo erotico che ha dato vita ad un vero e proprio impero multimilionario, e soprattutto ha permesso di far sognare milioni e milioni di adolescenti ed adulti.
Una rivista che ha sicuramente infastidito madri e mogli per le bellezze messe in copertina (la prima in assoluto è stata Marilyn Monroe), e che oggi è diffusa in tutto il mondo.
Nel luglio 2016, il sogno di Hefner, rischia di infrangersi a causa di un’azione legale mossa nei confronti della coniglietta dell’anno 2015, Dani Mathers, biondona di 29 anni.
La giovane modella e attrice ha collaborato con Playboy sin dal 2013 ricevendo il titolo di coniglietta del mese nel 2014 e di cyber coniglietta l’anno precedente, ma a luglio di quest’anno è stata protagonista di uno scandalo che ha sicuramente danneggiato l’impero Playboy.
La giovane coniglietta dopo un’estenuante sessione di allenamento nascosta dietro gli armadietti degli spogliatoi decide di scattare una foto e pubblicarla via Snapchat.
Un selfie? Un modo per mostrare i suoi progressi e il suo corpo? Proprio no!
La modella, nascosta come un ladro, decide di fotografare una donna di 70 anni intenta a rivestirsi, non contenta, pubblica la foto con tanto di frase: “Se non posso vederlo io, non potete nemmeno voi”, riferendosi al corpo dell’anziana donna presa di mira.
Lo scatto finisce in rete, e partono subito insulti su insulti per la Mathers da parte dei suoi fan, i quali certamente non si risparmiano, appellandola come: “spazzatura umana ed oltraggiosa”.
Immediatamente la scaltra coniglietta decide di rendere i suoi account Twitter e Instagram privati nel tentativo di riparare al danno commesso, ma ciò non basta.
La coniglietta dopo pochi giorni decide di pubblicare un post di scuse affermando, di aver sbagliato, di amare il corpo femminile perché lei con il corpo ci lavora, e che il suo è stato un gesto stupido e sconsiderato, sottolineando che la foto era parte di una conversazione e che doveva essere inviata ad un’amica.
Insomma delle scuse campate un po’ in aria, poteva certamente impegnarsi di più la bionda siliconata!
La vicenda non termina qui, Dani Mathers, viene immediatamente bandita dalla palestra L.A. Fitness dove mesi fa è stata scattata la foto, il titolare di quest’ultima in un’intervista, non tarda a far sentire la sua voce, giudicando il comportamento della coniglietta alquanto spaventoso, precisando di aver risolto internamente la questione con la Mathers e di aver preso provvedimenti con la polizia.
Accusata su internet di body shaming (far provare vergogna per il proprio corpo), la Mathers è stata chiamata in giudizio dalla corte californiana alla fine di ottobre e discuterà delle sue azioni in tribunale, nei prossimi giorni.
Dani Mathers è stata accusata di invasione criminale della privacy, ed inoltre rischia 6 mesi di carcere ed una multa da mille dollari.
Valeva proprio la pena pubblicare questa foto oh mia bella coniglietta di Playboy? Mi sa proprio di no!