NFT: cosa sono, come funzionano e come si usano
Cosa sono gli NFT, i beni digitali che stanno trasformando il collezionismo di arte e beni digitali?
All’età di 15 anni, Mark Cuban ha capito che poteva trarre profitto dal mercato filatelico. I prezzi variavano così tanto e c’erano tali inefficienze che ha trovato il modo di comprare francobolli da 15 centesimi e venderli a 25 dollari un’ora dopo per risparmiare per il college.
Il celebre investitore miliardario, possiede la squadra NBA dei Dallas Mavericks. Ha poi visto come il collezionismo assegnava semplicemente un valore diverso a un bene fisico. Ma ora crede nella rivoluzione degli NFT (Non-Fungible Tokens), che sono la versione digitale di francobolli, arte o qualsiasi altro prodotto tangibile o intangibile a cui un certo numero di utenti assegna eventualmente un valore. Questi beni stanno guadagnando terreno, e fanno parte di questa nuova cultura in cui blockchain e criptovalute sono anche pienamente integrate.
L’oro è prezioso perché tutti noi lo crediamo tale.
Cuban ha riflettuto all’inizio del 2021 su questa rivoluzione dei nuovi depositi di valore. Molti parlano di bitcoin come uno di quei depositi di valore che sostituiscono o possono sostituire ciò che l’oro ha sempre rappresentato, ma per Cuban è davvero tutto parte della stessa idea.
Questo ha reso facile operare con loro quando si compra e si vende, e servizi come MetaMask o MyEtherWallet (portafogli che permettono l’interazione con Ethereum) sono diventati punti di riferimento in questo tipo di transazioni. Inoltre, le NFT hanno diverse caratteristiche:
Stranamente unico: questi beni hanno molte analogie con le opere d’arte, di cui ci possono essere copie (è ancora più facile fare copie di opere digitali). Ma qui il proprietario può certificare che è l’unico e vero proprietario dell’opera originale, anche se può essere facilmente condiviso su internet (e lo è). È una situazione curiosa e una svolta nel valore che diamo alle opere d’arte fisiche e digitali.
Non interoperabile: non puoi usare un avatar/carta di Cryptokitties in altri giochi simili come CryptoPunk.
Indivisibile: a differenza delle criptovalute, gli NFT non possono essere divisi in parti più piccole, e hanno un valore pieno come entità completa o token, proprio così. Non si può avere 1/1000 di un crypto-token.
Indistruttibile: i dati di un NFT sono memorizzati sulla blockchain tramite uno Smart Contract, il che significa che non possono essere distrutti, cancellati o replicati.
Proprietà assoluta: a differenza della musica o dei film, se comprate uno di questi beni, ne siete assolutamente proprietari. Non compri una licenza per vedere il film o ascoltare la canzone, ma quel bene immateriale è completamente tuo.
Verificabile: la blockchain rende possibile verificare qualcosa che è piuttosto complesso da provare o certificare con cose come l’arte o il collezionismo di francobolli, per esempio: la blockchain mantiene una storia di chi ha comprato o venduto un NFT e chi è il suo attuale proprietario (assoluto), compreso il creatore originale da cui quel bene digitale è stato acquistato in primo luogo.
Gli NFT come futuro del business
Gli NFT sono una vera e propria forma di valore. Ogni immagine vale migliaia di euro. In Italia tantissimi imprenditori credono nel progetto. Ad Esempio Marco Montemagno ha creato un set di 10.000 immagini in NFT. Ha rappresentato una racchetta da PING PONG, ovvero del suo SPORT preferito e le ha messe a disposizione della sua community. Ale Cattelan, presentatore della RAI, ha comprato un orsacchiotto e lo ha messo come immagine del profilo su instagram. Ormai ci stanno invadendo e sono sicuro una delle chiavi principali del Metaverso.