LEO CORREIA un modello “del mondo” che sta conquistando Instagram
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Leo Correia, uno dei modelli emergenti del fashion system apprezzato e molto seguito anche sui social network, fotografato per l’occasione dalla nostra fotografa Francesca Pedrini.
Nato a Bissau in Guinea-Bissau, ha viaggiato tantissimo e vissuto tra il Portogallo, Milano e Londra e seppur giovane vanta già un portfolio di successo.
Ciao Leo! Raccontaci qualcosa di te che non sappiamo..
– Non saprei proprio cosa svelarti, sono un ragazzo semplice, a cui però piace distinguersi dalla massa, oltre che un modello (parte fondamentale della mia vita al momento) sono anche un passionato d’arte di tutti i tipi. Sono una persona riservata e che non parla troppo, ma questo non mi rende asociale, ascolto molto gli altri poiché mi interessa molto conoscere e capire i pensieri altrui, nella mia vita sempre in movimento non solo da una città all’altra, ma anche da un paese all’altro ,venire a contatto con persone differenti mi ha insegnato sempre molto.
Da dove è nata la passione per il tuo lavoro, e quanto è cambiata la tua vita da quando è una professione vera e propria?
– La passione vera e propria è nata proprio durante il mio primo lavoro, non avevo mai pensato prima ad entrare nel mondo della moda! Spesso alcuni amici in Portogallo mi dicevano che avrei potuto provare a cercare una agenzia ma non li ho mai considerati, finchè per caso un model scouter di una conosciuta agenzia portoghese è venuto a parlarmi mentre ero in spiaggia. Mi ha lasciato il suo contatto e tutto è iniziato da lì. Shooting dopo shooting, campagna dopo campagna, ho iniziato a conoscere sempre meglio e ad appassionarmi a questo mondo che mi ha ripagato con tante soddisfazioni!
Qual è il lavoro che ti ha dato maggiore soddisfazione?
– Sono tante le esperienze che già ho vissuto, tanti shooting, tante passerelle, e conservo tutto nella mia mente come un ricordo speciale, una delle esperienze se proprio devo citarne una che mi ha dato maggiore soddisfazione è stato il mio primo grande cartellone pubblicitario comparso sugli edifici del Portogallo, scattato per la Zap Tv box con una grande musicista africana che ammiro e stimo: Ary.
I ricordi più belli legati alla moda?
– Essendo come ho detto prima un mondo nuovo in cui mai mi ero proiettato prima, ogni lavoro nel mondo della moda ha avuto il suo significato speciale, ognuno è stato bello a modo suo, ho tantissimi ricordi belli, divertenti, spensierati, ogni giorno è una scoperta ed è differente dal precedente. E’ una cosa che amo di questo lavoro, non smettere mai di imparare e trovarsi in situazioni nuove.
Ti abbiamo visto in passerella per Philipp Plein, come ti prepari per le fashion week?
– Non sono sicuramente la persona migliore per dare consigli di alimentazione o cura del corpo, perchè in verità anche se quando lo dico nessuno mi crede non faccio palestra e mangio davvero di tutto! Sono sempre stato una persona super sportiva e le mie passioni come la danza (pratico da sempre hip-hop e breakdance) ed il calcio mi hanno sempre tenuto in attività e movimento.
Sicuramente un grande fattore che incide nella mia preparazione fisica è il fatto che non bevo alcohol o nessun tipo di bibita gassata, e ovviamente che non fumo.
Ci sono comunque alcune cose di cui bisogna sempre preoccuparsi in questo campo, come avere la pelle bella pulita e ben curata, così come i capelli, il tempo che non dedico ad allenarmi viene sicuramente speso nella cura di me stesso.
Chi è la tua icona di stile?
– Non ho nessuna icona di stile, io sono del tipo di persone che prende i vestiti che gli piacciono dall’armadio e butta un occhio allo specchio prima di uscire per vedere se stanno bene insieme, quando vado a fare shopping acquisto sempre capi che mi piacciono, e non necessariamente che vadano di moda. Non seguo le mode ma il mio gusto personale, non c’è un personaggio per me iconico che mi porta a scegliere un indumento piuttosto che un altro, ed in un periodo dove sembra che tu sia “out” se non hai il giusto pantalone od un cappello di un certo colore sono fiero di questa mia “indipendenza stilistica”.
Sei un personaggio molto seguito, che rapporto hai con i social network?
– Il mio lavoro è abbastanza seguito sui social, principalmente sul mio profilo instagram @leowcorreia, dove condivido con maggior frequenza rispetto a facebook momenti del mio lavoro e delle mie passioni. Il mio rapporto con tutti i social network è quello di essere semplicemente me stesso: non seguo linee editoriali, orari di pubblicazione, in cerca di quei pochi like in più che potrei avere, condivido ciò che faccio, come dicevo prima le mie passioni, ed i miei lavori, ho un profilo infatti che parla di arte, di moda, di danza, architettura, sport, design, tutte le cose che mi interessano, condivido la totalità di me stesso con semplicità e naturalezza.
Non sono mai stato una persona che condivide cose solo perché sono cool o perché va di moda postare un certo tipo di contenuti, e penso che il mostrarmi per ciò che sono veramente sia il vero motivo per cui ci sono così tante persone a seguirmi, le foto che posto sono mie, o di miei lavori, i filmati sono editati da me, ci sono i miei disegni, ed il feedback che ricevo è sempre positivo!
Mi stupisce e mi rende felice che ogni giorno ci siano nuove persone interessate a seguire ciò che sono, ma quello che è stato lo “sprint” se così vogliamo definirlo iniziale del mio profilo è stato il successo del mio gruppo di ballo “Pupilos do Kuduro”, con cui sono arrivato in semifinale al Portugal Got Talent.
Se non avessi fatto il modello, cosa faresti?
– Sarei sicuramente la persona che tutt’ora sono, uno studente di architettura, solamente con una vita meno “fashion”, niente passerelle, editoriali, campagne, con il senno di poi sono felice di quel giorno sulla spiaggia in cui il model scout mi ha notato, ho avuto il piacere di lavorare con persone professionali e stupende anche di altissimo livello e quello della moda è diventato per me un mondo importante e di piacevole scoperta.
Progetti futuri?
– Porterò sicuramente avanti le due strade principali della mia vita, in primo piano terminare gli studi e conseguire la laurea magistrale in architettura, ed in secondo ma non meno importante continuare a dare spazio alla mia carriera di modello, ho ancora tanto da fare ed ho ingranato la marcia per procedere in quinta verso la realizzazione dei miei obiettivi.
Ti salutiamo con due ultime curiosità: quale é il tuo sogno più grande, e dove ti vedi fra dieci anni?
– Il mio sogno più grande è in realtà molto “elementare”: continuare a vivere facendo le cose che più mi rendeno felice. Non so dove sarò fra dieci anni, magari avrò scoperto mondi nuovi in cui ad oggi non mi sono mai affacciato, ed avrò scoperto che anche quelli faranno parte del mio essere, sicuramente sarò un architetto che ha raggiunto e se possibile continuerò a raggiungere successi nel mondo della moda, mi vedo con una famiglia costruita sulla base della felicità e se mi chiedessi in che paese, proprio non so dirtelo, come ho detto prima viaggiare e vivere in luoghi differenti mi ha fatto crescere e maturare molto e voglio continuare a scoprire cosa (e dove) il futuro ha in serbo per me!
Grazie Leo per averci dedicato il tuo tempo, ti salutiamo con un grosso in bocca al lupo per tutto!
Fotografo: Francesca Pedrini -Editoriale per StarsSystem Magazine
Stylist: Valeria Romano
MUA: Daniela Decillo