Kendall Jenner: No Versace, si ai party
Lavorare come modella, per alcune un sogno, per altre provenienti dai paesi dell’est, una necessità per sfuggire alla povertà dei loro paesi di origine, per altre ancora, se già famose è un capriccio, quasi un hobby.
Kendall Jenner, la più alta e longilinea, della prosperosa scuderia dei Kardashian, noti al gran pubblico americano e anche italiano, per il reality Al Passo con i Kardashian, inizia ad interessarsi al mondo della moda all’età di 14 anni.
Grazie a mamma Kris, sua attuale manager, il desiderio è presto soddisfatto. Ottiene un contratto con la Wilhelmina Models, e tramite molte conoscenze, inizia a posare per riviste come Teen Vogue e Harper’s Bazaar.
Dopo qualche anno la sua carriera di modella, stenta a decollare, le ci vorrà del tempo perché gli addetti ai lavori la notino, e le diano fiducia, non avendo imparato i trucchi del mestiere ed essendo famosa solo per il suo cognome e per suo padre, ex atleta olimpionico, ora trasformatosi in Caitlyn Jenner, dopo essersi sottoposto all’intervento di riassegnazione del sesso alla fine del 2015.
All’inizio della stagione 2014, Kendall, risorge dalle sue ceneri, la diciottenne ottiene la sua chance nel mondo dell’alta moda, sfilando per Marc Jacobs, Diane Von Fustemberg, Tommy Hilfiger e diventando, la musa di Karl Lagerfeld con campagne pubblicitarie per Fendi e Chanel.
Il successo inizia a dare alla testa, la più timida e riservata delle Kardashian, cede alle lusinghe di Hollywood dimenticando il suo lavoro di modella. Si concede ai paparazzi, sempre in cerca di soldi e gossip, intraprende una relazione con Harry Styles dei One Direction, smette di sfilare e dichiara di volersi concedere più tempo per sé e la sua famiglia.
Gli ingaggi diminuiscono, fatta eccezione per editoriali su American Vogue e l’ultima campagna pubblicitaria che la vede protagonista, per il brand spagnolo Mango.
Il mondo della moda è uno strano mondo, ti mette subito su un piedistallo per farti ammirare, ma ti fa anche cadere velocemente da quel piedistallo, Donatella Versace, fan di Kendall Jenner, che le ha dato molte opportunità di Sfilare alla settimana dell’Alta Moda, richiede la piccola Jenner per Atelier Versace proprio qualche giorno fa. Da diva fatta e finita la Jenner, declina la sfilata in favore di un party di un amico comune del suo bel fidanzato cantante.
Da giorni i siti di moda e i forum sono intasati di commenti negativi, sulla poca professionalità di Kendall, sul suo essere raccomandata rispetto alle sue colleghe, grandi lavoratrici e professionali. Cosa è successo alla giovane donna dedita al lavoro, che difendeva a spada tratta la sua carriera di modella? Tante domande e nessuna risposta.
E voi cosa ne pensate? A Karl Lagerfeld l’ardua sentenza.