Focus sull’addetto alle vendite, l’assistente tuttofare che asseconda le necessità dei clienti
Nonostante l’evoluzione dello shopping online, che ha acquisito nuovi adepti soprattutto dopo la pandemia, sono ancora tante le persone che preferiscono acquistare nei negozi fisici.
I motivi sono tanti e uno di questi è da ricercare nel rapporto umano e professionale che si viene a creare tra consumatore o venditore. Insomma, anche nell’epoca della digital transformation c’è ancora voglia di contatti umani e reali.
Secondariamente in un punto vendita fisico è possibile avere il supporto di figure specifiche e professionali, come l’addetto alle vendite.
Proprio questa figura è tra le più ricercate sul mercato, poiché sta cambiando l’approccio al cliente. I negozi, che siano di abbigliamento, di tecnologia o di semplici prodotti per la casa, devono offrire al cliente un’esperienza d’acquisto molto gradevole per differenziarsi dalla concorrenza sempre più agguerrita e competitiva.
E la differenza la fa proprio l’addetto alle vendite, il cui compito è supportare il cliente durante tutte le fasi dell’acquisto.
Questa figura deve fornire al cliente tutte le informazioni necessarie per guidarlo all’acquisto più indicato secondo le sue necessità, fornendo al momento opportuno giusti consigli per fare una scelta mirata e intelligente.
Il cliente se ne andrà felice dell’esperienza d’acquisto vissuta e apprezzerà l’attenzione che il negozio ha avuto nei suoi confronti. La fidelizzazione diventa quindi un processo naturale conseguente al lavoro dell’addetto alle vendite.
Questa figura viene facilmente confusa con quella di commesso, di cui può essere considerato una sorta di evoluzione.
Il commesso però ha un rapporto meno diretto con il cliente e non ha le stesse mansioni. L’addetto alle vendite, che ha come compito principale quello di supportare e guidare il cliente durante l’acquisto, si occupa di altre mansioni più specifiche come gestione del magazzino, utilizzo della cassa e allestimento delle vetrine.
Un vero jolly che svolge una serie di compiti cruciali a beneficio della produttività del negozio.
Benché la richiesta di addetti alle vendite sia piuttosto ampia, non sempre è facile trovare l’occupazione migliore secondo le proprie competenze e abilità acquisite.
Questa figura può infatti essere richiesta nei più disparati settori: dai centri commerciali ai supermercati, dai negozi d’abbigliamento fino alle gioiellerie.
Soprattutto in una città come Milano, dove ci sono attività di diverse tipologie, l’offerta di lavoro è molto variegata.
Per orientarsi meglio e per trovare lavoro come addetto alle vendite a Milano più facilmente è consigliabile consultare portali specializzati come commesse.it. Il portale verticalizzato sul retail rappresenta una finestra aperta sul mondo del lavoro, dove poter accedere direttamente alle proposte lavorative in linea con le proprie aspirazioni ed esperienze.
A seconda del ruolo varia anche lo stipendio, che può andare da un minimo di 700 euro per chi è alle prime armi fino ad un massimo di 1.700 euro per chi ha accumulato molti anni di esperienza nel ruolo.
Naturalmente molto dipende dalle mansioni svolte, dal budget aziendale e dalla tipologia di punto vendita.