Da streetwear a Jet privati è un attimo: questa azienda italiana a Londra può far avverare qualsiasi tuo desiderio!
Oggi il Team JFM ha scambiato quattro chiacchiere con Thomas Gigante, fondatore dell’azienda Delivering The Hype!
Vorrei innanzitutto ringraziarvi per questa incredibile opportunità. Delivering The Hype è nata a Londra nel Dicembre 2017 (2018 praticamente), durante il mio primo anno di università, dove ho avuto la fortuna di conoscere il mio socio Lorenzo Adamo. Successivamente, Lorenzo mi ha presentato suo fratello, Sonny, ora CEO dell’azienda. Insieme abbiamo iniziato rivendendo scarpe e vestiti di edizione limitata, in particolare a negozi e artisti inglesi. Alla fine del 2019 abbiamo voluto introdurre nuovi servizi, così da ampliare la clientela dell’azienda. Questo progetto ha preso vita grazie all’attuale responsabile e capo dipartimento del Concierge, Mickey Arora, e alla sua esperienza nel campo. Prima di unirsi a noi, Mickey gestiva una sua attività, e molto spesso abbiamo parlato di come accorpare le nostre conoscenze in due industrie differenti per creare un’azienda che non si occupasse solo di streetwear, ma che offrisse servizi più completi.
Quindi ora non solo vendiamo e procuriamo vestiti e sneakers di edizione limitata, ma, per esempio, anche Jet privati, Yacht e auto di lusso e feste private nei locali più esclusivi di Londra. Tutto questo non sarebbe possibile senza il nostro formidabile team, composto da persone competenti ed efficienti. Abbiamo già in mente numerosi progetti, tra cui un pop-up a Londra, ed altri piani per far crescere la nostra azienda. Purtroppo, le tempistiche saranno più lunghe di quanto avevamo previsto, data la nuova minaccia del Coronavirus; per ora il nostro obiettivo principale è fare in modo che tutti, a partire dal nostro team, siano al sicuro ed in salute.
- Quali sono gli obiettivi dell’azienda?
Come ho già accennato, abbiamo tante idee da realizzare e stiamo lavorando senza sosta per fare in modo che possiate vederle il prima possibile. Probabilmente il progetto più grande è quello del pop-up a Londra, nato dalla volontà di dare concretezza alla nostra azienda e dare la possibilità ai nostri clienti di raggiungerci anche fisicamente. Speriamo che questo periodo buio finisca presto, ma ne stiamo approfittando per completare gli ultimi dettagli.
- Qual è il messaggio che vuoi trasmettere?
Il mio messaggio a tutti voi, per quanto possa sembrare scontato e banale, è di credere in voi stessi e di seguire le vostre passioni e i vostri sogni. Io sono cresciuto a Latina, vicino Roma, e mai avrei pensato di poter arrivare fin qui. Ma grazie al mio team e alle innumerevoli persone che mi sono state vicine, sono riuscito a raggiungere un grandissimo traguardo. Per questo ci tengo a sottolineare che vale la pena rischiare per qualsiasi progetto abbiate in mente, senza pensare troppo alle paure e alle conseguenze. Lasciatevi guidare dall’ambizione e della motivazione, lavorate costantemente e sarete in grado di affrontare qualsiasi ostacolo.
- In che modo riuscite a trovare celebrità da lanciare in tv?
È tutto merito del nostro team. Nella nostra azienda siamo in tanti: c’è chi ha delle conoscenze importanti che ci permettono di rivolgerci direttamente ai manager degli artisti, e c’è chi invece è riuscito a rendersi noto in un campo specifico, così da permettere alle celebrità di individuarci facilmente. Inoltre, abbiamo numerosi clienti provenienti dal settore privato: solitamente si tratta di persone che vorrebbero usufruire dei servizi che offriamo, ma non sanno come accedervi. Il nostro obiettivo è quello di rendere questa loro ricerca più semplice, permettendo loro di risparmiare tempo e denaro.
- Quali sono le caratteristiche necessarie per un vostro dipendente?
Tutti coloro che lavorano per l’azienda sono fortemente motivati. Questo spinge loro ad individuare in modo autonomo le capacità di cui hanno bisogno, in particolare efficienza e comunicazione. Cerchiamo persone che siano abili nel problem solving, che siano in grado di creare strategiche reti di conoscenza e che abbiano un minimo di esperienza.
- Che servizi offrite?
Al giorno d’oggi siamo in grado di offrire servizi di ogni genere. Quello per cui siamo diventati noti è soprattutto la rivendita di sneakers e capi di edizione limitata, ma possiamo fornire molto di più. Come ho già detto, proponiamo anche Yacht e trasporti di lusso, orologi di valore e la presenza di celebrità ad eventi su richiesta. Cerchiamo sempre di soddisfare i nostri clienti, e nell’arco di due anni è successo raramente di non poterli accontentare pienamente.
- Com’è nata l’idea che di aprire un pop-up a Londra? Avete intenzione di aprire in altre città?
L’idea l’ha avuta Sonny. Ha pensato che fosse il momento di dare ai nostri clienti la possibilità di vedere fisicamente ciò che offriamo, e ha aggiunto che questo progetto avrebbe anche attirato nuovi compratori. Sono contento di avere al mio fianco persone creative e così coinvolte nel loro lavoro. Per ora l’obiettivo è quello di stabilire un punto di riferimento qui nello UK, ma chissà cosa ha da offrire il futuro; potremmo decidere di portare il pop-up anche in altri paesi. È tutto da vedere.
- Che differenze noti tra l’Inghilterra e l’Italia?
La differenza maggiore penso sia legata alla lentezza della burocrazia italiana. Lì per fondare un’azienda ci vuole molto tempo ed altrettanti documenti che, anche secondo i miei amici, fanno perdere la voglia di intraprendere questo percorso. Alcune differenze sono ovviamente legate alla cultura, alla mentalità, ai trend; ho notato però che il grande abisso presente fino a pochi anni fa tra i due paesi sta svanendo. Ormai le tendenze arrivano ovunque con molta velocità, e questo mi fa estremamente piacere. Spero solo che continui in questa direzione, così da poter espandere e portare ovunque i servizi offerti dall’azienda.
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