CBD, sport, yoga e wellness
Il cannabidiolo, o CBD, è un composto presente nella Cannabis sativa ed è uno dei 104 cannabinoidi contenuti nella pianta, insieme al THC. A differenza di quest’ultimo, sempre oggetto di dibattimenti per i suoi noti effetti psicotropi, non possiede effetti stupefacenti e, dunque, non causa allucinazioni, paranoia o altri simili sintomi psicologici.
In ambito sportivo, il CBD è stato oggetto di numerosi studi scientifici che hanno evidenziato una serie di potenziali benefici.
Alcuni di questi sono:
⦁ riduzione del dolore e dell’infiammazione;
⦁ riduzione dell’ansia e dello stress;
⦁ miglioramento del sonno;
⦁ effetto antiemetico (sollievo dal vomito e dalla nausea);
⦁ effetto anti-convulsivo;
⦁ effetto anti-psicotico;
⦁ riduzione della pressione intraoculare;
⦁ stimolazione dell’appetito;
⦁ inibizione della proliferazione delle cellule tumorali;
⦁ protezione dei neuroni.
Il CBD è anche un potente antiossidante che può aiutare a proteggere il corpo dai danni causati dai radicali liberi ed è disponibile, peraltro, sui principali siti di riferimento, accessibili a chiunque intenda comprare olio di CBD online ordinandolo direttamente da casa.
Recenti studi hanno suggerito che il cannabidiolo potrebbe avere un ruolo nel miglioramento delle prestazioni sportive. In particolar modo, uno studio del 2016 ha preso in esame gli effetti di questa sostanza sugli atleti professionisti. I risultati hanno dimostrato che il CBD può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione, migliorare il sonno e aumentare l’appetito.
È stato studiato anche per il suo potenziale ruolo nel trattamento di alcuni disturbi mentali, come l’ansia e la depressione. I risultati di un recente studio pubblicato su The Permanente Journal suggeriscono che il CBD potrebbe essere efficace nel trattamento di queste patologie.
Sebbene sia considerato generalmente sicuro, alcune ricerche hanno evidenziato degli effetti collaterali, come la sonnolenza e la diarrea. Se si utilizza il CBD, è importante iniziare con una dose bassa e aumentarla gradualmente per ridurre la possibilità che si manifestino questi sintomi.
CBD e yoga: binomio perfetto?
Tutti noi cerchiamo di condurre una vita all’insegna del benessere. I ritmi quotidiani possono essere molto stressanti e causare un sacco di problemi. Fortunatamente, ci sono modi per alleviare questi problemi e migliorare la nostra salute. Uno di questi è certamente lo yoga.
Si tratta di un’antica disciplina che si concentra sul raggiungimento dell’equilibrio del corpo, della mente e dello spirito. Ci sono diversi stili di yoga e ciascuno di essi può essere praticato in diversi modi.
Ad esempio, c’è lo yoga dinamico che si concentra sullo sviluppo della forza e della resistenza, mentre altre varietà di questa disciplina possono essere utili per ridurre lo stress e l’ansia.
Non ci sono limiti al suo apprendimento e può essere praticata da tutti coloro che vogliono godere dei suoi numerosi benefici. Può aumentare la flessibilità del corpo, l’equilibrio e la coordinazione e persino aiutare a migliorare la circolazione e il sonno.
Se da un lato la pratica dello yoga ci insegna a dire no alle distrazioni e ai bisogni superflui, dall’altro gli stessi esercizi possono essere fisicamente molto impegnativi perché mettono a dura prova tendini e legamenti, soprattutto se eseguiti in modo scorretto.
Questa disciplina richiede che il corpo risponda con una maggiore flessibilità, fluidità ed elasticità necessitando peraltro di un buon equilibrio, che a sua volta richiede una forte consapevolezza del posizionamento del corpo.
A tale riguardo è stato dimostrato che lo stretching attiva i recettori endocannabinoidi nei muscoli e, per questo motivo, sembrerebbe che lo yoga possa beneficiare degli effetti dei cannabinoidi.
Il CBD, in particolare, sembrerebbe permettere di adattarsi meglio allo yoga migliorando anche la connessione mente-corpo poiché rafforza quello che alcuni ricercatori chiamano ‘il ponte letterale tra corpo e mente’.
Anche se l’idea che il cannabidiolo possa colmare il divario tra coscienza e movimento può sembrare più mistica che scientifica, potrebbe esserci del vero in questa affermazione.
Uno studio condotto dall’Intercontinental Neuroscience Research Group, infatti, ha teorizzato che il sistema endocannabinoide (ECS) possa avere un ruolo nella coscienza umana stessa. Ciò è dimostrato dal coinvolgimento dell’ECS in processi cognitivi astratti come lo stress post-traumatico, l’umore e gli stati onirici.
Il raggiungimento della connessione mente-corpo risale a uno dei principi fondamentali dello yoga: la liberazione della mente. Uno studio del 1979 spiega che “L’Hatha yoga calma la mente al punto che l’individuo è consapevole solo del ‘qui e ora’ che include la consapevolezza delle condizioni corporee”.
Il CBD può svolgere un ruolo altrettanto importante in questo ambito. Molti utenti riferiscono di sentirsi più concentrati e creativi quando assumono questa sostanza.
In conclusione
Un aspetto molto interessante da tenere in considerazione è che, di solito, non serve molto CBD per raggiungere un miglioramento dell’attenzione e dell’umore. Il Dr. Dustin Sulak e molti altri esperti di cannabinoidi hanno riferito che i loro pazienti migliorano con pochi milligrammi di cannabinoidi al giorno.
Ciò equivale a circa mezzo contagocce di olio di CBD.
Da un punto di vista omeopatico, si pensa che il ‘microdosaggio’ di composti vegetali simili possa promuovere cambiamenti molto evidenti nella nostra fisiologia.
Il CBD, reperibile sotto diverse forme in shop online come Justbob, sembrerebbe avere un ruolo nel miglioramento delle prestazioni sportive e nella riduzione dei sintomi di ansia e depressione. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare questi benefici.